Ansicht Stubenring © Gerald Zugmann-MAK Ansicht Stubenring © Gerald Zugmann-MAK

MAK - design per vocazione

Un museo eccezionale, che combina passato e futuro unendo arte, design, architettura nelle collezioni di elementi di squisita fattura e nelle affascinanti sale espositive

Il museo fu fondato nel 1863, ed è il primo museo costruito sulla Ringstrasse, il viale ottocentesco che circonda il centro storico di Vienna.  Dopo molti anni di insistenza da parte del professore di storia dell'arte Rudolf von Eitelberger, il 7 marzo di quell’anno l'imperatore Francesco Giuseppe I decise di fondare il "Museo Imperiale e Reale Austriaco dell'Arte e dell'Industria", seguendo l'esempio del South Kensington Museum (oggi Victoria and Albert Museum, Londra) fondato nel 1852, e nominò Eitelberger come direttore. L’obiettivo del museo all’epoca era fare da riferimento per artisti, industriali e per il pubblico, e da centro di formazione e perfezionamento per designer e artigiani.

Oggi il MAK – il Museo di Arti Applicate - si distingue più di ogni altra istituzione per l’impegno a fare da ponte fra passato e futuro, che si può percepire e sperimentare visitando la sua vasta collezione, le sue ampie sale espositive, le sue mostre speciali a tema e il suo programma di eventi. La combinazione di arte applicata, design, architettura e arte contemporanea è una delle sue competenze principali.

L'anno espositivo 2024 del MAK è iniziato con “PROTEST/ARCHITECTURE: Barricades, Camps, Superglue”. Questa mostra congiunta del MAK e del Deutsches Architekturmuseum (DAM) esplora l'architettura e gli oggetti di design che si sono manifestati nello spazio pubblico come parte di movimenti politici.

In qualità di istituzione leader nel dibattito sui cambiamenti climatici e sulla sostenibilità, il MAK presenterà un'installazione spaziale immersiva concepita per il MAK dal collettivo di artisti Troika (Eva Rucki, Conny Freyer e Sebastien Noel, con la quale il MAK partecipa alla prima Biennale del Clima di Vienna 2024.

Con tre mostre dedicate al design austriaco, il MAK rafforza il suo focus su tematiche legate al design:

ICONIC AUBÖCK: 15.5.-13.10.2024 è dedicata alla viennese Werkstätte Auböck, giunta alla quarta generazione, che con i suoi oggetti iconici ha plasmato il design austriaco attraverso decenni.

AUT ORA: 100 × Austrian Design for the 21st Century: 18.9.2024-18.5.2025 presenta 100 oggetti selezionati che rappresentano la diversità e la forza innovativa del product design austriaco dal 2000 al 2025.

PECHE POP: Tracing Dagobert Peche in the 21st Century 11.12.2024-11.5.2025 è dedicata all'opera fantasiosa e affascinante dell’artista membro della Wiener Werkstätte Dagobert Peche (1887-1923) ed esplora anche il suo impatto sull'arte e sul design del XX e XXI secolo.

Tutte le mostre 2024 in programma 

Contatti

MAK Museo di Arti applicate, Signor Helmut Lenhardt, helmut.lenhardt@mak.at, +43 1 71136-218, www.mak.at